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Elezioni Tailandia 27/2/2006
L'opposizione boicottera' il voto
I tre principali partiti di opposizione tailandesi, ‘Democratici’, ‘Mahachon’ e ‘Chart Thai’, hanno deciso di boicottare le elezioni anticipate del prossimo 2 aprile, nonostante un iniziale tentativo di dialogo con il primo ministro dimissionario Thaksin Shinawatra. Lo hanno annunciato i loro stessi esponenti, spiegando che non presenteranno alcun candidato al prossimo appuntamento elettorale deciso dal premier dopo lo scioglimento del parlamento in seguito alle proteste formulate da più parti nei suoi confronti. Gli schieramenti politici avevano già minacciato il boicottaggio chiedendo in cambio riforme costituzionali e, in un primo momento, il ricchissimo magnate delle telecomunicazioni - salito al potere nel 2001 e riconfermato nel 2005 - sembrava disposto ad alcune aperture ma, dopo una riunione a quattro, i tre partiti hanno affermato che “il governo non è sincero a proposito delle riforme politiche”. Thaksin, alla guida del partito da lui fondato ‘Thai rak Thai’ (‘I tailandesi amano i tailandesi’), ha replicato di “aver fatto del suo meglio”. Il politico è sotto pressione da giorni perché accusato di corruzione e abuso di potere; inoltre non ha saputo risolvere la spinosa questione della ribellione armata scoppiata da oltre due anni nelle province islamiche nel sud del paese. [LM]
Fonte Misna
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